La casa automobilistica francese Renault – guidata da Luca De Meo – e lo specialista statunitense dell’idrogeno Plug Power, che ha un valore di mercato di oltre 25 miliardi di dollari, quasi il doppio della Renault -hanno unito le forze per sviluppare veicoli commerciali leggeri alimentati a idrogeno.
Le società hanno firmato un memorandum d’intesa per lanciare la joint venture HYVIA 50-50 con sede in Francia entro la fine di giugno, con l’obiettivo di raggiungere una quota di oltre il 30% del mercato dei veicoli commerciali leggeri (LCV) alimentati a celle a combustibile in Europa, afferma una dichiarazione congiunta.
La joint venture unirà le capacità di produzione di veicoli di Renault con la conoscenza della produzione di celle a combustibile e sistemi a idrogeno di Plug Power, creando uno stack di celle a combustibile e un centro di produzione di sistemi in Francia per l’integrazione nelle piattaforme LCV.
Il centro fornirà anche sistemi di rifornimento di idrogeno.
La scelta dell’idrogeno non è casuale. I veicoli commerciali leggeri infatti hanno bisogno, per determinati utilizzi, di maggiore autonomia e di tempi di ricarica più brevi con esigenze di carico e volume, per cui le celle a idrogeno rappresentano una soluzione energetica senza precedenti.
La tecnologia a idrogeno proposta da HYVIA dispone di una grande autonomia, fino a 500 km, e un tempo di ricarica molto rapido, pari a 3 minuti. Due fattori che fanno la differenza per l’uso professionale dei veicoli commerciali leggeri e per le sfide lanciate dalle normative sulla decarbonizzazione nei centri città.
Saranno tre le versioni basate su Renault Master ad essere commercializzate a partire da fine 2021 in Europa e saranno affiancate da un’offerta di stazioni di ricarica e fornitura di idrogeno verde.
Plug Power afferma di aver implementato oltre 40.000 sistemi di celle a combustibile per la mobilità elettrica, più di chiunque altro al mondo, ed è diventato il più grande acquirente di idrogeno liquido.