Snam, il principale operatore europeo di infrastrutture energetiche, e IRENA (International Renewable Energy Agency), l’organizzazione intergovernativa che sostiene la transizione sostenibile e rinnovabile dei Paesi capeggiata da Francesco La Camera, hanno annunciato oggi un accordo di partnership per sviluppare l’idrogeno verde a supporto della transizione energetica globale.
L’accordo è stato firmato oggi, alla presenza del ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, da Marco Alverà, amministratore delegato di Snam, e Francesco La Camera, direttore generale di IRENA, durante la conferenza “The H2 Road to Net Zero” organizzata a Milano da Bloomberg in collaborazione con Snam e IRENA.
Le parti collaboreranno per studiare ed eventualmente implementare, insieme ad altri partner, progetti pilota finalizzati alla produzione di idrogeno da rinnovabili, al suo trasporto e alla sua distribuzione, con l’obiettivo di sviluppare business case replicabili.
“Questo accordo con IRENA – ha commentato Marco Alverà, amministratore delegato di Snam – costituisce una tappa importante del percorso che porterà l’idrogeno e il biometano a diventare parte integrante della soluzione per la transizione ecologica e la lotta ai cambiamenti climatici. Lo sviluppo dell’idrogeno si sta verificando più velocemente del previsto, con una rapida discesa dei costi, l’avvio di progetti pilota nei principali settori di applicazione e l’adozione di piani nazionali e internazionali a supporto. Snam contribuirà a questo accordo facendo leva sulla sua esperienza e le sue competenze nel trasporto di energia grazie a oltre 40mila km di rete e sul suo ruolo di fondatore della Green Hydrogen Catapult, l’iniziativa che punta ad aumentare di 50 volte la scala dei progetti nell’idrogeno verde nei prossimi cinque anni”.
“Snam e IRENA – ha dichiarato Francesco La Camera, direttore generale di IRENA – condividono la visione del ruolo chiave dell’idrogeno verde per abilitare una decarbonizzazione profonda. L’idrogeno verde può essere un elemento determinante, rendendo disponibile energia rinnovabile agli utenti finali nei settori in cui l’elettrificazione diretta è limitata, quali l’industria pesante e i trasporti pesanti. Secondo le previsioni del World Energy Transitions Outlook di IRENA, l’idrogeno, quale pilastro del percorso verso l’obiettivo net-zero, potrà soddisfare almeno il 12% della domanda di energia globale entro il 2050 e per due terzi sarà idrogeno verde”.
Nell’ambito dell’accordo, Snam e IRENA incoraggeranno partnership pubblico-private per incrementare la domanda di idrogeno su scala industriale, promuovendo anche iniziative di ricerca e sviluppo con la finalità di abbattere i costi e supportare lo sviluppo tecnologico.
La partnership potrà fare leva sulla competenza di Snam come gestore di infrastrutture di rete, rafforzata dalla partecipazione azionaria in due aziende leader nell’idrogeno e nella produzione di elettrolizzatori come l’italiana De Nora e la britannica ITM Power. La collaborazione sarà inoltre potenziata dal ruolo e dal contributo di Snam nella Green Hydrogen Catapult.
La partnership potrà essere oggetto di successivi accordi vincolanti da definire tra le parti coerentemente con le disposizioni normative e regolatorie applicabili.