Si è recentemente svolto, presso la sede di Confindustria Piacenza, un convegno riguardante l’idrogeno e le tecnologie ad esso collegate per promuovere la transizione verso una mobilità sostenibile, una sfida che la Provincia Piacentina è pronta a raccogliere, anche grazie ai fondi stanziati dal Pnrr.
L’obiettivo è quello di installare sul territorio piacentino, uno dei più importanti poli logistici ed industriali del nostro paese, una stazione di rifornimento di idrogeno per mezzi pesanti su gomma e per veicoli su rotaia.
Ed è proprio riguardo il trasporto ferroviario che, nel corso del convegno, sono intervenuti Michele Viale e Vera Fiorani, rispettivamente CEO di Alstom e di RFI (Rete Ferroviaria Italiana): “Sono certoche il paese sarà in grado di cogliere l’occasione del Pnrr e dobbiamo essere capaci soprattutto di superare i campanilismi. Serve attenzione alla progettazione e supporto agli enti locali”, ha dichiarato Michele Viale.
“È ormai chiaro che la modalità ferroviaria di spostamento sia un elemento cruciale della mobilità sostenibile per il suo ridotto impatto ambientale. Voglio ricordare che nel Pnrr vengono destinati 25 miliardi di investimenti per il comparto ferroviario, e abbiamo deciso di puntare su importanti progetti di ammodernamento delle nostre infrastrutture – ha commentato Vera Fiorani, aggiungendo poi – “Rfi ha avviato un progetto sulla tratta Spoleto Terni, collegamento prescelto su cui applicare la tecnologia a idrogeno, che si presta in particolare al tema della modernizzazioni delle nostre reti non ancora elettrificate, per cantieri assai più ridotti che richiederebbe. Sono circa 3mila i km della nostra rete ferroviaria, su complessivi 16mila, che potrebbero essere convertiti a idrogeno. È un modello ancora in parte nuovo ma sul quale occorre lavorare”.
Presente anche l’ex Ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, la quale, ha spiegato: “La mobilità sostenibile è una cultura e deve diventare anche un dirittogarantito dallo Stato per le persone, senza impedimenti imputabili al reddito e all’accessibilità dei mezzi di trasporto. Piacenza deve arrivare a realizzare con Rfi al nuovo scalo merci del polo logistico ma per il nostro territorio l’idrogeno può costituire anche una grande occasione di sviluppo industriale: abbiamo le filiere industriali di competenza per avviare lo studio e la costruzione di un sistema di mobilità innovativo, come nel caso dell’azienda Sitav. C’è bisogno pertanto anche di un investimento industriale sul sistema idrogeno per non fare la fine della filiera industriale dei bus elettrici che l’Italia ha perso in passato. A Piacenza inoltre c’è anche il Politecnico per fare ricerca”.
Quello della mobilità sostenibile sarà uno dei temi centrali di HYDROGEN EXPO, la prima fiera-convegno italiana dedicata interamente al comparto tecnologico per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno, che si terrà nel quartiere fieristico di Piacenza, dall’8 al 10 Giugno 2022.