Mitsubishi Shipbuilding e TotalEnergies hanno unito le forze per realizzare uno studio di fattibilità per lo sviluppo di una nave da trasporto per la CO2 liquefatta (LCO2).
Mitsubishi Shipbuilding sta attivamente perseguendo la commercializzazione di navi LCO2 e si prevede che questo progetto possa dare un contributo significativo alla creazione di un ecosistema per il trasporto della CO2, che sarà uno dei componenti chiave della supply chain per il CCUS – Carbon Capture, Utilization and Sequestration.
Queste navi hanno un ruolo importante nel trasporto della CO2 dalle fonti di emissione ai siti di stoccaggio o alle strutture per l’utilizzo. Si prevede che la domanda di queste navi aumenterà in futuro.
La CCUS sta attirando l’attenzione in tutto il mondo come mezzo efficace per raggiungere la decarbonizzazione e per facilitare la produzione dell’ idrogeno blu. Nel giugno 2021, MOL e K Line hanno iniziato a collaborare nella ricerca sul potenziale dei vettori di CO2 su grande scala. Inoltre, le aziende hanno unito le forze con la società di classificazione ClassNK e hanno eseguito dei test sul “primo impianto al mondo” di cattura della CO2 a bordo.
Mitsubishi Shipbuilding inizierà con l’installazione di un piccolo dispositivo di cattura dell’ anidride carbonica sulla nave da trasporto del carbone da 89.000 tonnellate Corona Utility gestita dalla K Line per Tohoku Electric Power. L’obiettivo del progetto non è solo verificare l’efficacia della cattura e dello stoccaggio della CO2 dalle emissioni di gas di una nave, ma anche l’operatività e la sicurezza di questi impianti.