La società di produzione dell’energia elettrica della provincia di Copenaghen, Hofor, si è unita al consorzio “Green Fuels for Denmark” guidato dal campione dell’eolico offshore Orsted, con l’ obiettivo di produrre combustibili sostenibili a base di idrogeno per la capitale danese per un equivalente di 1,3 GW di eolico offshore.
Orsted ha stipulato un accordo con Hofor e con latri partner per utilizzare l’energia proveniente dal progetto eolico offshore Aflandshage da 250 MW della utility parallela nello Stretto di Oresund tra Danimarca e Svezia per la seconda fase del progetto che prevede la costruzione di un elettrolizzatore da 250 MW per la produzione di idrogeno verde.
In una seconda fase Il gas verde si combinerebbe con la CO2 proveniente dalla “cattura sostenibile del carbonio” locale per produrre metanolo rinnovabile e carburante per aerei, il tutto entro il 2027.
Una prima fase, da realizzare entro il 2023, prevede un elettrolizzatore pilota da 10 MW che fornisca idrogeno verde per autobus e camion entro il 2023.
Come parte dell’accordo, Hofor potrebbe collocare la sottostazione del parco eolico offshore nel sito della centrale elettrica di Orsted Avedøre, alla periferia di Copenaghen.
Hofor prevede la fornitura della prima corrente elettrica dal progetto Aflandshage nel 2024 o 2025.
Il progetto Green Fuels for Denmark nella sua terza fase è previsto aumentare la capacità dell’elettrolizzatore fino a 1,3 GW entro il 2030, che verrebbe utilizzato per fornire oltre 250.000 tonnellate di combustibili sostenibili ogni anno e sostituire il 30% dei combustibili fossili utilizzati all’aeroporto di Copenaghen, ha detto in precedenza Orsted.
Altri partner del mega progetto sono la compagnia aerea scandinava SAS, le compagnie di navigazione Moller-Maersk e DFDS, la società di trasporti e logistica DSV Panalpina e gli aeroporti di Copenaghen. Poiché i combustibili sostenibili sono più costosi di quelli a base fossile, la loro produzione deve essere realizzata su grande scala industriale per ridurre i costi in modo simile a quanto è stato ottenuto nell’ultimo decennio nelle tecnologie delle energie rinnovabili, come l’eolico offshore e onshore, o il fotovoltaico, ha detto Orsted.