La regione cinese della Mongolia interna, che è tra le regioni a più alta intensità di carbone della Cina, ha elaborato piani per lo sviluppo di sette progetti di energia eolica e solare e di idrogeno, nelle città di Ordos e Baotou. I progetti avranno la capacità di produrre inizialmente 66.900 t/anno di idrogeno dall’acqua, oltre a creare una capacità installata di 369,5 MW di energia eolica e 1.850 MW di energia solare.
Almeno uno dei progetti, un impianto da 10.000 t/anno a Ordos, dovrebbe essere operativo prima del 2023, ha affermato l’Associazione cinese per la promozione dell’industria dell’energia all’idrogeno. Ulteriori dettagli sulle tempistiche non sono ancora chiari.
Inoltre, La Mongolia Interna, ha fissato l’ambizioso obiettivo di avere 60 stazioni di vendita al dettaglio di idrogeno e oltre 3.800 veicoli a idrogeno che operano nel settore minerario, nel settore della logistica e tra gli autobus pubblici. La regione prevede quindi di aumentare la capacità di produzione a 500.000 t/anno entro il 2025, con oltre 10.000 veicoli alimentati a idrogeno sulle strade.
La Mongolia interna sta accelerando il passaggio a fonti di energia più verdi. La regione è più sotto pressione rispetto alla maggior parte delle altre province cinesi a rivolgersi a un’energia più pulita, dato che per sviluppare industrie ad alta intensità di emissioni ha a lungo fatto affidamento prevalentemente sulle sue ricche riserve di carbone e sulla conseguente elettricità a basso costo.
Ora la Mongolia Interna è anche diventata il più grande produttore di energia rinnovabile della Cina, con oltre 50 GW di parchi eolici e solari e una produzione combinata di 60 TWh tra gennaio e luglio. La quantità di questa nuova capacità rinnovabile installata lo scorso anno ha superato le aggiunte di unità a carbone, un vero “punto di svolta” per la transizione verde della regione, ha affermato il governo locale.
La più grande raffineria di petrolio della Cina, Sinopec, controllata dallo Stato, sta pianificando di costruire il suo primo progetto di idrogeno verde a Ordos, nella Mongolia interna, entro il 2022.
Il progetto, che utilizzerà l’energia eolica e solare per produrre 10.000 t/anno di idrogeno verde, è stato incluso nei progetti chiave della Mongolia interna per il 2021. L’idrogeno sarà consumato dal progetto Zhongtian Hechuang di Sinopec per la produzione di prodotti chimici a Ordos.