Il colosso energetico spagnolo Iberdrola guiderà un consorzio internazionale che prevede di convertire l’asse ferroviario appenninico nel centro Italia a idrogeno verde.
Iberdrola ha firmato un accordo con la multinazionale americana di ingegneria AECOM, col consulente ambientale italiano Ancitel Energia e Ambiente e con la società di idrogeno verde Cinque International, pure dall’Italia, per una conversione a idrogeno verde dell’asse ferroviario dell’Appennino italiano, la linea che collega Sansepolcro ad Arezzo, Sulmona, L’Aquila.
“La linea è parzialmente non elettrificata ed è utilizzata dai treni diesel che hanno raggiunto la fine della loro vita utile“, ha affermato ieri Iberdrola. “Il passaggio all’energia a idrogeno verde ridurrà drasticamente i costi rispetto a quelli dell’elettrificazione tradizionale e [porterà] innovazione e sviluppo di aree soggette a spopolamento e deindustrializzazione”.
Il progetto si concentrerà sui treni elettrici alimentati a idrogeno per incoraggiare gli investimenti nelle aree colpite dai terremoti del 2009, 2016 e 2017. Il mese scorso, il progetto della ferrovia a idrogeno Sansepolcro-Sulmona ha superato la fase di preselezione della Commissione europea.