9 marzo, 2021
La Redazione
Secondo la Yonhap News Agency, Hyundai Heavy Industries Holdings Co. (HHIH) ha firmato un accordo con la compagnia petrolifera statale saudita Saudi Aramco per collaborare a un progetto sull’idrogeno, con la Hyundai Oilbank, sussidiaria della HHIH, che importerà il gas di petrolio liquefatto (GPL) della Saudi Aramco per la produzione dell’ idrogeno blu.
Il Memorandum è stato firmato da Kisun Chung, Vice President & Head of Management Support Office dellaHHIH, e da Ahmad A. Al Sa’adi, Senior Vice-President of Technical Services della Saudi Aramco.
Korea Shipbuilding & Offshore Engineering (KSOE), l’unità cantieristica di HHIH, prevede di sviluppare la prima nave combinata al mondo in grado di trasportare carichi di gas di petrolio liquefatto (GPL) e anidride carbonica catturata (CO2).
La Hyundai Oilbank importerà GPL dalla Saudi Aramco che poi lo convertirà in idrogeno blu. L’idrogeno sarà utilizzato negli impianti di desolforazione delle raffinerie della Hyundai Oilbank e sarà messo sul mercato per i combustibili dei veicoli e delle centrali elettriche.
Inoltre, l’anidride carbonica catturata e immagazzinata durante il processo di produzione sarà rimandata alla Saudi Aramco per migliorare l’estrazione del petrolio greggio dai giacimenti petroliferi esauriti.
Hyundai Oilbank prevede di vendere l’idrogeno blu come carburante per veicoli e centrali termiche o di utilizzarlo per apparecchiature di desolforazione, e prevede di aprire 300 stazioni di ricarica dell’idrogeno in tutta la Corea del Sud entro il 2040.
L’azienda riceverà anche ammoniaca blu da Saudi Aramco.