In base “10° Rapporto annuale sull’efficienza energetica” e il “12° Rapporto annuale sulle detrazioni fiscali per interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia rinnovabili negli edifici esistenti”, presentati da ENEA in occasione di un convegno organizzato oggi a Roma con Confindustria e in presenza del Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, in Italia negli ultimi 15 anni sono stati investiti oltre 53 miliardi di Euro nell’efficienza energetica.
“Durante i primi dieci anni della transizione ecologica si tratta di effettuare una transizione energetica epocale”, ha dichiarato il Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani. “L’ENEA ha tutte le competenze tecniche per poter seguire questo processo e diventerà centrale per capire le diverse direzioni da prendere. Il piano che prevede il 55% di decarbonizzazione al 2030 è quello che si può fare a tecnologia vigente, ma sappiamo che non basta. Proprio per questo il ruolo dell’ENEA sarà centrale: parliamo di un’enorme opportunità perché ora il comparto energetico diventa il cuore di un grande cambiamento globale”.
All’appuntamento era presente anche il Presidente di ENEA, Gilberto Dialuce, il quale ha commentato: “Le incentivazioni hanno consentito di riqualificare una parte importante del parco abitativo, di ridurre i consumi e di rilanciare un settore in difficoltà come quello dell’edilizia. I prossimi dieci anni saranno decisivi per rispettare il limite di 1,5 °C entro il 2030 e per centrare questo obiettivo servirà, ad esempio, almeno raddoppiare il tasso di riqualificazione energetica degli edifici, in linea con quanto evidenziato dalla Renovation Wave lanciata dalla Commissione europea la transizione energetica è una delle sfide più impegnative da affrontare e dobbiamo contribuire, anche con un mutamento dei comportamenti, ai grandi cambiamenti socio-economici che comporterà”.