LNVG, il primo gestore del trasporto pubblico ad aver introdotto la prima linea ferroviaria al 100% idrogeno al mondo, ha annunciato in data odierna che entro il 2037 sostituirà l’interno parco treni a diesel unicamente con mezzi elettrici a batteria, essendo questi “più economici da utilizzare” rispetto quelli a idrogeno.
Con un investimento di oltre 93 milioni di euro, la società aveva acquistato dalla francese Alstom 14 treni Coradia iLint dotati di Fuel Cell a idrogeno, entrati in pieno servizio nell’Agosto 2022 sulla tratta tra Cuxhaven, Bremerhaven, Bremervörde e Buxtehude, in Bassa Sassonia.
Il punto di rifornimento dei mezzi è stato realizzato a Bremervörde dove il partner Linde aveva inaugurato, lo scorso anno, la prima stazione al mondo per la ricarica di treni a idrogeno. La stazione ha una capacità giornaliera di erogazione pari a 1.600 Kg H2 e dovrebbe integrare in futuro un impianto di produzione di idrogeno verde.
Tuttavia, il governo della Bassa Sassonia ha ora annunciato che sostituirà il resto dei suoi treni diesel entro il 2037, non con modelli a idrogeno, ma con 102 “unità multiple” elettriche a batteria e altri 27 treni elettrici non a batteria su una particolare rotta che sarà completamente elettrificata (Osnabrück – Oldenburg).
“La base per l’acquisto del nuovo alimentato a batteria è la ricerca di mercato su azionamenti alternativi, che LNVG ha effettuato“, ha detto il ministero in una nota. “In particolare, sono stati presi in considerazione treni con azionamenti a idrogeno e batterie. Risultato: i treni a batteria sono più economici da utilizzare“.