Le due società annunciano la collaborazione tecnologica finalizzata allo sviluppo tecnologico dell’idrogeno – Con l’obiettivo di accelerare il percorso di decarbonizzazione e creare nuove opportunità di sviluppo e occupazione
22 Febbraio, 2021
Valentina Nubola – Firstonline.info
Hera e Snam accelerano sulla transizione energetica.
Le due società hanno firmato una lettera di intenti per una collaborazione tecnologica finalizzata allo sviluppo dell’idrogeno, ciascuna per i propri ambiti di attività. L’intesa darà impulso allo sviluppo delle energie rinnovabili in Italia, in linea con gli indirizzi tracciati dall’Unione europea.
L’obiettivo è di sperimentare e, successivamente, realizzare una serie di soluzioni in grado di dare risposta alle esigenze di decarbonizzazione del territorio emiliano-romagnolo in maniera trasversale, dalle realtà produttive fino alla mobilità e ai singoli cittadini. L’intesa sarà eventualmente oggetto di successivi accordi vincolanti che le parti definiranno nel rispetto dei profili regolatori applicabili.
L’accordo prevede diversi ambiti di azione, a partire dalla collaborazione sulla tecnologia del power-to-gas. In particolare, presso il depuratore della multiutility di Bologna Corticella, è in fase avanzata di progettazione un innovativo impianto che consentirà di trasformare l’eccesso di energia elettrica rinnovabile in idrogeno “verde” da immettere nelle reti sfruttando l’acqua depurata e ritornando nel processo di depurazione delle acque ossigeno, biogas e fanghi e ottenendo così una “simbiosi” di reciproco vantaggio tra i due impianti, con un ulteriore beneficio ambientale.
Sempre in ambito industriale, le due società studieranno l’applicazione dell’idrogeno per usi termici nei settori più energivori e con processi difficilmente elettrificabili.
Tra le altre opzioni allo studio c’è la realizzazione di impianti per estrarre idrogeno verde dall’acqua, usando l’energia rinnovabile generata dai termovalorizzatori del Gruppo Hera, con l’obiettivo di contribuire alla decarbonizzazione di settori industriali come quello della produzione di fertilizzanti e dei carburanti.
Infine, la lettera d’intenti prevede una possibile sperimentazione congiunta di immissione di una miscela di gas naturale e idrogeno in una porzione di rete di distribuzione di Hera in Emilia-Romagna, analogamente a quanto già fatto da Snam sulla propria rete di trasmissione. La protagonista di questa sperimentazione sarà la rete gas di Modena.
“L’accordo con Hera – ha commentato l’Amministratore delegato di Snam, Marco Alverà – si inserisce tra le collaborazioni che stiamo avviando con aziende energetiche e industriali per sviluppare le tecnologie legate all’idrogeno e realizzare progetti sulle diverse aree del territorio italiano. L’idrogeno sarà un elemento decisivo, insieme all’elettricità da fonti rinnovabili, per consentire all’Europa di diventare il primo continente a zero emissioni nette nel 2050”.
“Con questa alleanza vogliamo dare un contributo concreto allo sviluppo dell’opzione idrogeno per perseguire la carbon neutrality dei territori, coerentemente con l’impegno per uno sviluppo sostenibile che da sempre guida le nostre azioni – ha affermato l’Amministratore delegato del Gruppo Hera, Stefano Venier -. La firma di questo protocollo s’inscrive nella strategia disegnata dal nostro Piano industriale al 2024, che prevede numerose azioni e investimenti per la transizione energetica e la tutela ambientale in linea con le strategie europee e gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030”.