Sempre più spesso sentiamo voci su come Mazda farà rivivere il ‘potere rotatorio’.
Mazda produce ancora componenti chiave per il motore rotativo e ha continuato a svilupparlo lentamente nel corso degli anni. Va tutto bene, dicono in Mazda, ma vogliamo una rotativa che suoni bene, azioni direttamente le ruote e sia abbastanza pulita da guidare su strade pubbliche. Fortunatamente, sembra che ci possa essere un modo per far sì che tutto questo accada, e l’idrogeno è la chiave.
Secondo nuovi rapporti dal Giappone, la possibilità di lanciare sul mercato un motore rotante a idrogeno sta aumentando. In una sessione di briefing online sulle politiche del mese scorso incentrata su nuovi prodotti e nuove tecnologie per il 2030, abbiamo appreso che l’idrogeno è qualcosa su cui Mazda si sta impeganndo abbastanza e da precchio tempo.
Ichiro Hirose, Senior Managing Executive Officer, ha affermato che “accumulando i risultati dello sviluppo tecnologico [nel corso degli anni], siamo pronti ora per utilizzarla“.
Un altro funzionario Mazda – lasciato senza nome – è stato citato dicendo che “sebbene sia su piccola scala, lo sviluppo progredisce. Poiché il mondo si è improvvisamente rivolto verso la decarbonizzazione, l’opinione che [la potenza rotativa dell’idrogeno sia una tecnologia importante] si sta rapidamente espandendo.”
Inoltre, un’altra dichiarazione afferma che un veicolo del genere potrebbe vedere un prototipo completato “entro tre anni” e che la configurazione più probabile sarebbe quella “che combina un turbo elettrico“.
È importante notare che Mazda si riferisce all’utilizzo dell’idrogeno come combustibile diretto e non all’utilizzo di una cella a combustibile per alimentare i motori elettrici come nella Toyota Mirai.