Il programma danese per lo sviluppo e la dimostrazione delle tecnologie energetiche (EUDP) assegna 81 milioni di corone danesi (circa 11 milioni di euro) al progetto ammoniaca verde gestito dai tre partner Skovgaard Invest, Vestas e Haldor Topsoe.
Il progetto mira a costruire un impianto di ammoniaca verde da 10 MW direttamente accoppiato alla generazione locale di energia eolica e solare. L’impianto dovrebbe essere operativo entro il 2023, diventando così il primo impianto di ammoniaca verde al mondo nel suo genere.
L’ammoniaca verde, prodotta da energia rinnovabile, è un eccellente combustibile e fertilizzante che può potenzialmente sostituire volumi significativi di combustibili fossili e contribuire ad accelerare la transizione verso un mondo alimentato da energia rinnovabile.
L’impianto di ammoniaca verde, che sarà costruito da Skovgaard Invest, Vestas e Topsoe, sarà tecnologicamente all’avanguardia e il primo cosiddetto impianto ‘dinamico’ di ammoniaca verde al mondo.
L’approccio ‘dinamico’ prevede che l’energia pulita proveniente da turbine eoliche e pannelli solari sarà collegata direttamente all’unità di elettrolisi, rendendola così molto più conveniente rispetto a una batteria o all’accumulo di idrogeno. Questa è la grande novità del progetto.
Topsoe progetterà la tecnologia dinamica dell’ammoniaca dell’impianto per garantire una produzione ottimale e per adattarsi alle fluttuazioni intrinseche nella produzione di energia dalle turbine eoliche e dai pannelli solari.
L’impianto di ammoniaca si interfaccia con una soluzione di idrogeno verde sviluppata da Vestas, integrando l’elettrolisi con l’eolico e il solare in un unico sistema di controllo intelligente. Inoltre, la produzione di energia rinnovabile sarà collegata direttamente alla rete nazionale in modo che l’energia in eccesso possa essere venduta alla rete. La partnership investirà congiuntamente nel progetto.