
Si è conclusa con successo la prima sperimentazione su larga scala di una macchina edile alimentata e rifornita a idrogeno nel Regno Unito.
L’iniziativa, denominata Lower Thames Crossing, si è tenuta presso la cava Hermitage di Gallagher nel Kent, e ha utilizzato un Loadall JCB 540-180H dotato di motore a combustione interna a idrogeno (H2ICE).
Secondo il team, i test hanno consentito un risparmio di circa 205 kg di CO2 per macchina, ogni settimana, rispetto ai modelli tradizionali alimentati a diesel.
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Nell’ambito di questa importante iniziativa, Ryze Power ha fornito l’idrogeno per il rifornimento della macchina.
Il Lower Thames Crossing prevede la realizzazione di un’infrastruttura stradale e di un tunnel sotto il Tamigi, progettati per ridurre il traffico veicolare e stimolare l’economia, raddoppiando la capacità stradale a est di Londra.
La National Highways l’ha definita come “la strada più ecologica del Regno Unito“.
Il progetto punta inoltre a ridurre le emissioni derivanti dalle opere di costruzione del 70%; l’avvio dei lavori, previsto potenzialmente per il 2026, includerà l’impiego di apparecchiature elettriche e macchinari pesanti alimentati a idrogeno.
“Il progetto Lower Thames Crossing si distingue come l’iniziativa di trasporto nel Regno Unito con il maggior fabbisogno di idrogeno“, riporta il comunicato.
“Questa scelta mira a offrire sicurezza ai produttori di attrezzature e agli appaltatori, incentivandoli a investire in macchinari e programmi di formazione basati sull’idrogeno, con la garanzia di una domanda solida e crescente“.

A Maggio, JCB ha ottenuto la certificazione “Stage V”, diventando il primo produttore di macchine per l’edilizia a ricevere la piena omologazione UE per un motore a combustione di idrogeno.
Questo traguardo apre la strada alle vendite commerciali in tutti i 27 Stati membri dell’Unione Europea e nei paesi associati.
“Questo è un altro momento molto significativo per il programma idrogeno di JCB“, ha dichiarato il presidente di JCB Lord Anthony Bamford.
“Non è passato molto tempo da quando alcuni dicevano che era ‘game over’ per il motore a combustione interna in Europa“.
“Il fatto che JCB abbia ottenuto la piena omologazione UE è la prova positiva che il motore a combustione ha davvero un futuro promettente nel perseguimento di un mondo a zero emissioni nette se l’idrogeno, un carburante a zero emissioni di CO₂, viene utilizzato al posto dei combustibili fossili“.