La città portuale britannica di Grimsby è stata scelta per ospitare gli sforzi pionieristici per integrare l’eolico offshore con la produzione di idrogeno verde, da un gruppo industriale che comprende Orsted e Siemens Gamesa.
Grimsby, nel nord-est dell’Inghilterra, sarà il sito di un progetto dimostrativo del consorzio Oyster, che comprende i giganti mondiali dello sviluppo eolico offshore e delle turbine, oltre ai partner tecnologici ITM Power ed Element Energy.
Oyster mira a sviluppare un sistema di elettrolisi “completamente marinizzato” in grado di integrarsi direttamente con l’eolico offshore. Il team dispiegherà un progetto pilota su “scala megawatt” a terra a Grimsby, vicino alla caratteristica torre portuale della città, e “esplorerà la fattibilità e il potenziale di combinare una turbina eolica offshore direttamente con un elettrolizzatore e trasportare idrogeno rinnovabile a riva“.
Grimsby è una delle numerose città nel nord-est dell’Inghilterra che vedono investimenti e rigenerazione industriale grazie al boom eolico offshore del Mare del Nord. L’ex porto di pesca è già sede della base operativa e di manutenzione di Orsted per i suoi giganteschi progetti Hornsea. Oyster all’inizio di quest’anno ha ricevuto finanziamenti dall’impresa comune dell’UE per le celle a combustibile e l’idrogeno 2 (FCH2-JU) per aiutare a far progredire i suoi piani.