Il miliardario australiano Andrew Forrest, titolare di numerose aziende nel settore minerario tradizionale e del quale abbiamo già parlato su queste colonne, ha lanciato giovedì scorso un’organizzazione mondiale per l’idrogeno verde, GH2, nel tentativo di accelerare lo sviluppo del carburante pulito per aiutare a frenare il riscaldamento globale.
L’obiettivo di GH2 è garantire che entro il 2050 un quarto dell’energia mondiale provenga dall’idrogeno verde, che viene estratto dall’acqua con l’elettrolisi, un processo ad alta intensità energetica ma privo di carbonio se alimentato da elettricità rinnovabile.
Forrest ha piani ambiziosi per la società di minerale di ferro da lui fondata, Fortescue Metals Group, per diversificare in energie rinnovabili, scommettendo sull’idrogeno verde come una nuova importante attività.
“L’idrogeno verde è, in un certo senso, il gigante addormentato della transizione energetica e credo che avrà un impatto maggiore sulla lotta ai cambiamenti climatici rispetto a qualsiasi altra tecnologia“, ha affermato Forrest in una dichiarazione durante il lancio di GH2.
GH2, che sarà presieduta dall’ex primo ministro australiano Malcolm Turnbull, mira a riunire i governi e le istituzioni di sviluppo per intensificare il sostegno alla produzione e all’uso di idrogeno verde nei mercati emergenti.
Mira inoltre a coinvolgere il settore privato e i governi per pubblicare previsioni della domanda, raccogliere dati sui progetti e stabilire standard di accreditamento per l’industria nascente per garantire che la produzione di idrogeno verde comporti emissioni di gas serra prossime allo zero.
Fortescue Future Industries mira a produrre 15 milioni di tonnellate all’anno di idrogeno verde entro il 2030, che vuole utilizzare per aiutare a decarbonizzare l’industria pesante, come la produzione di acciaio.
GH2 vuole assicurarsi che i governi non promuovano l’idrogeno grigio, che viene estratto utilizzando gas naturale, o l’idrogeno blu, che viene prodotto dal gas con l’anidride carbonica emessa nel processo catturata e immagazzinata.