Le automobili elettriche a batteria sono in vantaggio nella corsa per diventare la tecnologia automobilistica del futuro grazie a Tesla e a imprenditori del calibro di Elon Musk, ma non consideriamo perdente l’idrogeno.
Questo è secondo le principali case automobilistiche tedesche come BMW e Audi.
Sono solo due delle aziende che sviluppano veicoli per passeggeri a celle a combustibile a idrogeno, mentre l’industria si allontana gradualmente dai combustibili fossili per raggiungere gli obiettivi climatici.
La stessa Germania ha scommesso miliardi sul carburante a idrogeno in settori come l’acciaio e la chimica.
La BMW è la più grande sostenitrice dell’idrogeno tra le case automobilistiche tedesche e mira a realizzare un modello per il mercato di massa intorno al 2030.
Anche i suoi rivali stanno investendo.
Il marchio Audi di Volkswagen ha dichiarato di aver messo insieme un team di oltre 100 meccanici e ingegneri che sta effettuando ricerche sulle celle a combustibile a idrogeno per l’intero gruppo VW.
L’idrogeno è anche visto come una scommessa sicura dai principali produttori di camion come Daimler e Volvo, che considerano le batterie troppo pesanti per i veicoli commerciali a lunga distanza.
Per ora, però, la tecnologia delle celle a combustibile è costosa, rendendo sfidante la produzione di auto per il mercato di massa.
Le celle – dove l’idrogeno passa attraverso un catalizzatore per produrre elettricità – sono complesse e contengono materiali costosi.
Il CEO del gruppo VW Herbert Diess ha twittato che non è la soluzione al cambiamento climatico.
Ma Toyota ha una visione diversa. Ha già in vendita un’auto a celle a combustibile, anche se rimane un mercato di nicchia.
Il direttore generale europeo Stephan Herbst afferma che sia le auto elettriche a batteria che l’idrogeno potrebbero progredire fianco a fianco.
Herbst fa parte del gruppo aziendale dell’Hydrogen Council, che prevede che l’idrogeno alimenterà più di 400 milioni di auto entro il 2050.