Redazione 
Sorgerà a Fridley, in Minnesota, il primo impianto per la produzione di elettrolizzatori degli Stati Uniti che compiono così un importante passo in avanti nel processo globale di decarbonizzazione.
Ad annunciarlo è stato Cummins, leader americano nelle soluzioni e tecnologie energetiche, il quale destinerà circa 8.2684 m2 del proprio impianto di Fridley alla produzione di elettrolizzatori PEM (Membrana a Scambio Protonico) modello Hylyzer-5000 da 500 MW, in grado di alimentare progetti di generazione di idrogeno sia su piccola che su larga scala (da 1,25 MW a oltre 200 MW). In futuro, l’azienda conta di estendere la capacità degli elettrolizzatori sino a 1 GW.
L’operazione si inserisce nel piano di sviluppo globale di Cummins: l’azienda, reduce dalla recente espansione (a 1 GW) della capacità produttiva di elettrolizzatori PEM nel proprio impianto in Belgio, è attualmente impegnata nella realizzazione di due nuovi siti produttivi in Spagna e Cina, entrambi dalla capacità di 500 MW scalabili a 1 GW.
Alex Savelli, Managing Director of Electrolyzers – Americas di Cummins, ha dichiarato: “L’espansione produttiva di elettrolizzatori Cummins negli Stati Uniti è una pietra miliare non solo per la nostra azienda, ma un passo importante nel progresso degli sforzi di decarbonizzazione globale. L’azienda continua a valutare nuove opportunità di crescita in Nord America che ci consentiranno di ampliare la nostra gamma di elettrolizzatori e produrre tecnologie di prossima generazione per applicazioni più grandi e più esigenti“.
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