Andrea Potestà 
Grandi novità in casa Hyundai per quanto riguarda il futuro a idrogeno della casa automobilistica sudcoreana.
In occasione del recente CEO Investor Day 2024, Hyundai ha annunciato che investirà circa 5,7 trilioni di KRW nei prossimi dieci anni nella catena del valore dell’idrogeno attraverso il proprio marchio HTWO.
Nello specifico, il gruppo intende espandere la sua gamma di Celle a Combustibile per soddisfare le diverse esigenze del mercato, coprendo applicazioni più ampie come tram/treni, mobilità aerea avanzata, mezzi pesanti, navi e altro ancora.
Hyundai mira a raggiungere delle zero emissioni entro il 2045, diventando neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonio in tutte le fasi della produzione e dei processi operativi.
Tra le tecnologie Hyundai attualmente impiegate a livello globale, rientrano metodi innovativi quali il Waste-to-Hydrogen (W2H) e il Plastic-to-Hydrogen (P2H), che non solo producono idrogeno pulito ma offrono anche soluzioni efficaci per il trattamento dei rifiuti.
HTWO rappresenta l’integrazione tra mobilità ed energia di Hyundai, offrendo una soluzione flessibile e completa per l’idrogeno.
Nel corso dell’evento, la casa automobilistica ha annunciato inoltre il lancio sul mercato, a partire dal 2026, della nuova sportiva Pony Coupé ispirata alla N Vision 74, presentata al Salone di Torino nel lontano Ottobre 1974.
Il design della Coupé porta la firma di Giorgetto Giugiaro di Ital Design, uno dei migliori designer di automobili dell’epoca.
Dal punto di vista tecnologico, l’N Vision 74 utilizza una trasmissione ibrida idrogeno-elettrica diversa da quella di un veicolo elettrico a Fuel Cell (o batteria).
A differenza di questi che utilizzano uno stack di celle a combustibile a idrogeno e un motore integrati, l’N Vision 74 separa i due elementi.
Questo per migliorare il controllo del raffreddamento e il flusso d’aria e per integrare la batteria di guida con la struttura della carrozzeria.
Di conseguenza, uno stack di celle a combustibile a idrogeno è montato sull’asse anteriore dell’N Vision 74, mentre un motore di trazione e due serbatoi di idrogeno da 2,1 kg sono stati collocati sull’asse posteriore.
La batteria, invece, è disposta a T al centro della carrozzeria.
Il sistema ibrido idrogeno-elettrico montato sulla N Vision 74 ha un elevato rapporto densità energetica/peso.
La combinazione della tecnologia delle celle a combustibile, con il suo rifornimento in meno di cinque minuti, e quella di ricarica rapida delle batterie da 800 V, ha migliorato significativamente la velocità di ricarica.
La cella a combustibile equipaggiata ha una capacità di 85 kW mentre la batteria di 62,4 kWh.
I due motori di trazione vantano una potenza e coppia massima rispettivamente di 500 kW (circa 680 cavalli) e 900 Nm.
la N Vision 74 vanta un’accelerazione incredibile, raggiungendo i 100 km/h in meno di 4 secondi e una velocità massima di oltre 250 km/h.
L’autonomia di guida supera i 600 km, preservando la carica residua della batteria mediante la produzione di energia a idrogeno..
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