ACME Group e Hydrogenious hanno avviato una partnership per lo sviluppo di nuove catene di approvvigionamento di idrogeno su larga scala dall’Oman all’Europa.
In base all’accordo i due partner studieranno la fattibilità del trasporto di idrogeno via navi cisterna dagli hub di produzione in Oman all’Europa sfruttando la tecnologia LOCH sviluppata da Hydrogenious.
Questa soluzione utilizza il benzil toluene per trasportare in modo sicuro ed efficiente a temperatura e pressione ambientale le molecole di idrogeno, senza l’uso di serbatoi pressurizzati o criogenici.
Oltre ad essere riutilizzabile centinaia di volte, il benzil toluene è ignifugo, non esplosivo e ha un potenziale di pericolo relativamente basso.
La densità volumetrica di stoccaggio è di 54 kg di idrogeno per m³ LOHC.
ACME Group e Hydrogenious valuteranno di estendere la partnership anche al di fuori dell’Oman sviluppando catene di approvvigionamento dagli Stati Uniti verso l’Europa, beneficiando degli incentivi previsti dall’’Inflaction Reduction Act (IRA).
Secondo Toralf Pohl, CCO di Hydrogenious LOHC Technologies, “questa collaborazione renderà l’idrogeno generato nella regione MENA e negli Stati Uniti disponibili agli off-taker europei nel medio-lungo termine”.
“LOHC-BT è particolarmente adatto per la gestione dell’idrogeno nei porti e negli ambienti urbani, in quanto è difficilmente infiammabile, molto stabile e ha una densità di stoccaggio volumetrico competitiva, consentendo catene di valore a idrogeno su larga scala e a lunga distanza senza perdite di idrogeno”.
Ashwani Dudeja, Presidente e Direttore del Gruppo ACME, ha dichiarato: “Abbiamo preso decisioni definitive sul nostro progetto in Oman. La collaborazione con Hydrogenious per sviluppare una logistica efficiente utilizzando il LOHC è il prossimo passo per offrire una proposta di valore economicamente vantaggiosa per i nostri clienti“.
Hydrogen-news.it vi invita alla terza edizione della HYDROGEN EXPO, a Piacenza dall’11 al 13 Settembre 2024.