Baker Hughes si è aggiudicata un contratto da Snam per la fornitura di tre turbocompressori azionati da turbine a gas NovaLT™12, che offrono una flessibilità di combustibile fino al 10% di miscela di idrogeno e gas naturale, destinati a una nuova stazione di compressione a Sulmona.
La stazione in questione sarà parte integrante della cosiddetta Linea Adriatica, un progetto di Snam la cui prima fase è inclusa nel Pnrr come parte del Piano REpowerEU.
Il progetto prevede la costruzione di un gasdotto Hydrogen-Ready di 425 Km di lunghezza che consentirà il trasporto di nuove forniture di energia dall’Azerbaigian, dall’Africa e dalla regione del Mediterraneo orientale verso il Nord Europa.
“L’adozione delle turbine Baker Hughes NovaLT™12, che consentono di funzionare al 100% con gas naturale o con miscele di idrogeno fino al 10%, rappresenta una tappa significativa nella decarbonizzazione dell’infrastruttura della rete gas italiana e si allinea alla strategia di Snam di raggiungere la neutralità di carbonio sulle emissioni dirette entro il 2040”, ha dichiarato Baker Hughes in nota.
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Il contratto segue una lunga storia di collaborazione tra Snam e Baker Hughes.
Nel 2020 i due partner collaudarono con successo la prima turbina “ibrida” a idrogeno al mondo progettata per una rete del gas, mentre nel 2022 installarono una turbina NovaLT™12 Hydrogen-Ready presso il sito Snam di Istrana, in Veneto.
Quello di Istrana è uno dei 13 siti di compressione installati lungo la rete di trasporto nazionale, con il compito di imprimere al gas la spinta necessaria alla sua corretta distribuzione nelle pipeline, fino ai principali punti di consumo del paese.
I commenti
Ganesh Ramaswamy, vicepresidente esecutivo della divisione Industrial & Energy Technology di Baker Hughes, afferma: “Questa pietra miliare nella nostra lunga collaborazione con Snam dimostra che la transizione energetica richiede una partnership continua. Insieme, stiamo innovando e realizzando soluzioni critiche a livello mondiale per la decarbonizzazione delle reti del gas“.
“Il nostro lavoro con i clienti e i partner fa parte del nostro impegno nello sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative, come NovaLT™12, che consentono la decarbonizzazione degli ecosistemi energetici e la creazione dell’economia dell’idrogeno, continuando a sostenere la necessità di un approvvigionamento energetico sicuro e conveniente“.
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