Redazione 
Ansaldo Energia e la socità statale kazaka Samruk Energy hanno siglato a Roma un accordo per nuove possibili collaborazioni in ambito tecnologico e per la costruzione di centrali elettriche a ciclo combinato in Kazakistan.
Samruk Energy è la più grande holding di energia elettrica della repubblica kazaka e ha l’obiettivo primario di creare un sistema di approvvigionamento energetico altamente efficiente per supportare lo sviluppo sostenibile di tutti i settori in Kazakistan.
L’accordo è stato siglato da Fabrizio Fabbri, AD di Ansaldo, e Kairat Maksutov, Presidente del Consiglio di Amministrazione Samruk Energy, alla presenza del Ministro degli degli Affari Esteri italiano Antonio Tajani.
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Tra i progetti già avviati da Ansaldo nel paese ricordiamo la Ricostruzione della centrale elettrica CHPP-3 di Almaty avviata con il colosso kazako dell’energia KBI Energy Group.
Per questo progetto Ansaldo si occuperà della fornitura ed installazione di due turbine a gas AE94.2, due generatori e di tutti servizi ausiliari associati.
La realizzazione del progetto ridurrà di oltre il 50% le emissioni di CO2 per kWh prodotto e abbatterà quasi del tutto le emissioni di particolato e di altre sostanze inquinanti.
Come per tutta la flotta di turbine a gas di Ansaldo Energia, anche la AE94.2 è già predisposta per l’impiego di idrogeno (nel caso specifico fino al 40% in miscela con gas naturale) ed è caratterizzata da un’elevata flessibilità di carico capace di rispondere in tempo reale alle esigenze della rete elettrica.
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