La divisione Oil&Gas della tedesca HMS si è recentemente aggiudicata quattro elettrolizzatori McLyzer di McPhy nell’ambito di un progetto PCI con sede a Brandenberg, in Germania.
Qui, presso la stazione di compressione di Randeland, i partner installeranno gli elettrolizzatori (64 MW in totale) per fornire idrogeno verde alla rete di gasdotti che dal Mar Baltico giunge alla Germania Sud-Occidentale.
L’obiettivo è quello di accelerare la conversione delle infrastrutture del gas già esistenti in Europa all’idrogeno.
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Il programma si divide in due fasi. Nella prima McPhy fornirà un McLyzer 3200-30 da 16 MW che entrerà in servizio verso la fine del 2025. I restanti tre elettrolizzatori, invece, saranno operativi solo nel 2027.
Per produrre idrogeno, fino a 10.000 tonnellate all’anno previste, sarà impiegata elettricità pulita ricavata da un parco eolico e da impianti fotovoltaici presenti nei pressi della stazione di compressione di Radeland.
La decisione finale di investimento (FID) per la prima fase è fissata per il 2024, mentre per la seconda fase alla fine del 2025.
Jean-Baptiste Lucas, CEO di McPhy, ha commentato: “McPhy rivela ancora una volta la sua capacità di supportare i suoi partner nella loro ricerca di transizione energetica partecipando a HMS a un progetto su larga scala, che contribuirà fortemente all’aumento dell’idrogeno in tutta Europa”.
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