E’ stato recentemente inaugurato a Pune, in India, il nuovo impianto di Tata Motors dedicato alla ricerca e sviluppo di nuovi motori a combustione interna a idrogeno (ICE) e tecnologie di stoccaggio ed erogazione dell’idrogeno.
“Crediamo che l’idrogeno sia il carburante del futuro, soprattutto per i veicoli commerciali“, ha dichiarato Girish Wagh, direttore esecutivo di Tata Motors. “Con l’apertura di questa struttura di ricerca e sviluppo dedicata allo sviluppo e all’indigenizzazione della tecnologia di propulsione a idrogeno, stiamo entrando in una nuova era di innovazioni tecnologiche e progressi nella mobilità verde“.
Lo scorso Aprile l’azienda aveva presentato il Tata Prima H.55S, un camion pesante disponibile sia nella versione ICE che Fuel Cell. Dotato di un motore Cummins 6.7L H2, in grado di generare 290 CV e 1200 Nm, il mezzo offre un’autonomia massima di 350-500 Km con un unico rifornimento.
Rajendra Petkar, Chief Technology Officer di Tata Motors, ha commentato: “Questo sviluppo è una testimonianza del continuo impegno e della leadership di Tata Motors verso il Net Zero e la visione a lungo termine per offrire soluzioni di propulsione differenziate in tutti i segmenti sotto lo stesso tetto. Abbiamo investito nella tecnologia dell’idrogeno negli ultimi anni e continuiamo a impegnarci per sfruttarne il massimo potenziale attraverso la ricerca e lo sviluppo del prodotto”.