MSC e Fincantieri proseguono nel loro percorso di sostenibilità. In data odierna, la Divisione Crociere del Gruppo ha confermato all’armatore italiano l’ordine per le due navi da crociera di lusso Explora V e VI alimentate a idrogeno.
L’accordo, dal valore complessivo di 3,5 miliardi di euro, rientra nell’ordine più ampio di sei navi di lusso di nuova generazione Explora Journey.
Le due navi utilizzeranno idrogeno liquefatto e un sistema di celle a combustibile per svolgere le regolari attività alberghiere e le operazioni in porto, senza emettere CO2 in atmosfera.
I motori a gas naturale liquefatto, uno dei combustibili marini più puliti al mondo, risolveranno il problema dello slittamento del metano con l’uso di sistemi di contenimento. Il GNL è in grado di diminuire in modo sostanziale le emissioni di inquinanti atmosferici locali, con una riduzione degli ossidi di zolfo fino al 99% e degli ossidi di azoto fino all’85%.
Explora V e VI saranno inoltre dotate di tecnologie innovative per la cattura del carbonio e avanzati sistemi di gestione-raccolta dei rifiuti. La consegna è prevista nel 2027 e nel 2028.
Pierfrancesco Vago, Executive Chairman – Cruise Division, MSC Group, ha dichiarato: “In qualità di armatore a livello globale, è con grande orgoglio che effettuiamo ordini per navi innovative dal punto di vista dell’impatto ambientale. Ogni volta che ordiniamo una nuova nave, dobbiamo guardare al futuro, perché questa possa utilizzare carburanti di nuova generazione o nuove tecnologie ambientali non appena disponibili. Insieme a Fincantieri, con Explora V e VI cercheremo di sviluppare e implementare nuove soluzioni, tra cui l’adozione di grandi celle a combustibile alimentate a idrogeno e la cattura dell’anidride carbonica, della pirolisi per la gestione dei rifiuti e di altre nuove tecnologie per l’efficienza energetica, che potrebbero rappresentare un importante passo avanti nel nostro impegno di azzerare le emissioni di gas serra entro il 2050“.
Pierroberto Folgiero, Amministratore delegato di Fincantieri, ha commentato: “Questo nuovo contratto con Msc è un segnale di crescente vitalità del settore crocieristico, in linea con quanto avevamo previsto. In termini strategici, il nostro futuro dipenderà dalla capacità di guidare l’evoluzione del settore verso tutte le tecnologie della transizione energetica e digitale con l’imprenditorialità necessaria a validare, industrializzare e commercializzare nuove soluzioni. La rilevanza della partnership con MSC in questo senso costituisce un grande stimolo strategico verso il futuro in linea con gli obiettivi di sviluppo tecnologico fissati nel nostro con un nuovo piano industriale. Siamo quindi particolarmente orgogliosi che a marcare l’accelerazione di questa nuova fase sia il progetto Explora, che con la quinta e sesta nave raggiungerà il massimo livello di avanzamento, rendendo sempre più concreta la visione di Fincantieri della nave del futuro”.