Dopo oltre 30 mesi e 500.000 ore di ricerca, Teco 2030 e AVL sono ora pronte a mettere in funzione il loro TECO 2030 FCM400, un sistema di celle a combustibile all’avanguardia da 400kW specifico per applicazioni marittime e pesanti.
“Questo prossimo traguardo rappresenta un passo importante per la convalida della nostra tecnologia delle celle a combustibile poiché diversi investitori, clienti e altre parti interessate stanno aspettando la conferma del sistema di celle a combustibile da 400 kW completamente integrato e testato attraverso questa fase avanzata di simulazione della vita reale“, afferma Tore Enger, CEO del gruppo.
“Le celle a combustibile saranno i prossimi grandi generatori di energia, non c’è dubbio – prosegue – Noi di TECO 2030 stiamo lavorando a pieno ritmo per avere i nostri sistemi pronti per la domanda del mercato una volta che arriverà. I 200 progetti in cui siamo attualmente coinvolti stanno costruendo l’intera catena del valore dell’infrastruttura per una nuova alternativa energetica per garantire il funzionamento delle loro applicazioni. Questo è un esercizio che richiede tempo e parzialmente fuori dal nostro controllo. Stiamo lavorando per garantire i nostri volumi di produzione e i nostri progetti in modo da essere pronti quando il treno del progetto “lascerà” la stazione”.
Il test della nuova cella a combustibile si svolgerà presso lo stabilimento AVL di Granz, in Austria, dove si è tenuta anche tutta la fase di R&S. Al progetto congiunto sono stati coinvolti circa 100 ricercatori di Teco 2030 e AVL.
TECO 2030 ha recentemente firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con una società automobilistica europea “non divulgata” per la fornitura delle sue celle a combustibile a idrogeno FCM400.