Se scrivi Baxi pensi subito a una realtà che sin dagli anni ’70 è leader globale nel campo del riscaldamento. La storica azienda di Bassano del Grappa (Vicenza) è un punto di riferimento nella produzione di soluzioni tecnologicamente innovative che garantiscono il minor impatto ambientale e il massimo comfort per l’utente finale. Una strategia ben chiara con cui Baxi ha approcciato, da vero pioniere, alla sfida “zero emissioni” lanciando sul mercato, già nel 2010, i primi sistemi ibridi ad alte prestazioni.
Tra questi spiccano ovviamente le gamme di caldaie Luna Style e Luna Classic, certificate per funzionare con una miscela composta fino al 20% di idrogeno e in grado di ridurre le emissioni di CO2 sino al 22% rispetto alle caldaie standard. Non solo. Nel 2016, nonostante il grande successo, l’azienda ha avviato lo sviluppo della prima caldaia certificata premiscelata per uso domestico al 100% idrogeno verde. Con la stessa efficienza termica di una equivalente a condensazione a gas naturale, questa caldaia garantisce le zero emissioni di CO2 e NOx grazie all’idrogeno puro ricavato da fonti rinnovabili (sole e/o vento). Dopo la prima installazione pilota, avvenuta nel 2019, lo scorso anno la caldaia ha preso parte a un progetto unico al mondo avviato dal Gruppo BDR Thermea, di cui Baxi fa parte. In Olanda, e più in particolare nella località di Lochem, 12 edifici abitativi sono stati dotati di caldaie 100% idrogeno (immesso nella rete gas esistente) per una sperimentazione della durata complessiva di tre anni. Il lancio sul mercato Italiano è previsto a partire dal 2025.
Tutto il valore di questa offerta sarà presente allo stand Baxi (C117 Pad.1) in occasione della seconda edizione di Hydrogen Expo, in programma a Piacenza dal 17 al 19 Maggio 2023. L’evento sarà la vetrina ideale per aziende Italiane ed estere di far conoscere al grande pubblico le ultimissime innovazioni legate alla filiera dell’idrogeno, settore in cui Baxi ha creduto sin da subito con coraggio ed ambizione.