L’idrogeno, il biometano e il metano sintetico dovrebbero essere integrati nell’infrastruttura del trasporto del gas della Germania, hanno affermato gli operatori del sistema di trasmissione del paese (TSO) nella bozza del piano decennale di sviluppo della rete per il 2022-32.
Raggiungere in anticipo gli obiettivi climatici della Germania richiederà infrastrutture per l’idrogeno che possono essere realizzate dalla modifica della rete del gas esistente, ha affermato l’associazione degli operatori di sistema FNB nel quadro dello scenario pubblicato la scorsa settimana.
I partecipanti hanno segnalato 500 progetti di idrogeno nel documento, che è il primo passo nella stesura del piano di sviluppo della rete del gas tedesco 2022-2032.
“L’enorme numero di progetti mostra chiaramente che dobbiamo fornire un’infrastruttura per l’idrogeno in una fase iniziale“, ha affermato l’ Amministratore Delegato di FNB Thomas Goessmann.
La domanda di idrogeno della Germania dovrebbe essere di 191TWh per il periodo 2022-32. E il consumo potrebbe potenzialmente salire a 342 TWh nel 2040 e a 476 TWh nel 2050, secondo l’ultima indagine di mercato.
Potrebbe anche essere necessaria un’ulteriore offerta di idrogeno, con i TSO che pianificano di utilizzare varie fonti per colmare il divario con la domanda, comprese le importazioni di idrogeno. Sono state segnalate a FNB proposte per sei progetti provenienti da paesi vicini, con una capacità di importazione totale di circa 12,6 GW entro il 2032.
Un’ulteriore fonte di idrogeno potrebbe essere la produzione nazionale da parchi eolici onshore ammissibili al sussidio per le energie rinnovabili. Il potenziale di energia eolica è stimato a 29 GW per il periodo.
E una terza opzione è lo stoccaggio, specialmente per strutturare fonti volatili e per coprire i picchi di carico, che potrebbe fornire circa 4,2 GW.
I TSO mirano a prendere in considerazione le ipotesi relative alla capacità di generazione della Germania di idrogeno puro attraverso l’elettrolisi durante lo sviluppo del piano decennale. La capacità di elettrolisi prevista nel 2027 è di 1,7 GW e 2,4 GW per il 2030, raggiungendo potenzialmente gli 8 GW nel 2035.