La NASA ha selezionato Plug Power e Air Products per la fornitura di circa 36,95 milioni di libbre di idrogeno liquido, destinato agli impianti dell’agenzia spaziale negli Stati Uniti. I contratti – NASA Supply-wide Agency of Liquid Hydrogen – sono accordi a prezzo fisso che prevedono molteplici ordini di consegna, fondamentali per i centri NASA. L’idrogeno liquido, combinato con ossigeno liquido, è infatti utilizzato come propellente nei motori criogenici e, grazie alle sue proprietà uniche, sostiene lo sviluppo delle tecnologie aeronautiche. Il valore complessivo dei contratti ammonta a circa 147,2 milioni di dollari.
I contratti entreranno in vigore a partire dal 1 dicembre 2025 e prevedono un periodo iniziale di due anni, seguito da tre opzioni annuali. Qualora tutte le opzioni vengano esercitate, la durata complessiva si estenderà fino al 30 novembre 2030.
Air Products fornirà 36,5 milioni di libbre di idrogeno liquido al Kennedy Space Center della NASA e alla Cape Canaveral Space Force Station (Florida), al Marshall Space Flight Center (Alabama) e allo Stennis Space Center (Mississippi). Il valore massimo contrattuale è di circa 144,4 milioni di dollari. Plug Power fornirà 480.000 libbre di idrogeno liquido al Glenn Research Center e al Neil A. Armstrong Test Facility, entrambi in Ohio, per un valore massimo contrattuale di circa 2,8 milioni di dollari.








