Siemens Energy e la multi utility britannica SSE hanno avviato una collaborazione volta a sviluppare, entro il 2030, una turbina da 600 MW in grado di bruciare il 100% di idrogeno.
Il progetto, denominato “Mission H2 Power”, prevede nello specifico l’installazione di una turbina a gas modello SGT5-9000HL (Siemens Energy) presso la centrale elettrica Keadby 2 di SSE, nel North Lincolnshire.
L’impianto, la cui costruzione richiederà secondo le prime stime un investimento multimilionario, sarà in grado di funzionare interamente con idrogeno, mantenendo tuttavia la flessibilità di utilizzare gas naturale o una combinazione di entrambi.
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Secondo l’analisi del National Energy System Operator, la realizzazione di centrali elettriche a basse emissioni di carbonio sarà essenziale per fornire un sistema energetico pulito nel Regno Unito. Lo studio prevede che entro il 2035 saranno necessari circa 7 GW di energia a basse emissioni di carbonio, con quasi la metà di questa capacità che potrebbe essere fornita da centrali elettriche a idrogeno.
Questi impianti avranno dunque un ruolo cruciale come supporto flessibile in un sistema alimentato principalmente da fonti rinnovabili.
La Keadby Next Generation Power Station è solo uno dei progetti che SSE ha avviato nel tentativo concreto di ridurre l’uso di combustibili fossili nella produzione di energia elettrica.
Se completata quella di Keadby potrebbe diventare una delle prime grandi centrali elettriche al mondo alimentate al 100% a idrogeno.
Darren Davidson, Vice Presidente di Siemens Energy UK&I, ha spiegato: “Siamo lieti di consolidare la nostra partnership esistente con SSE e di sviluppare piani per contribuire a rilanciare l’economia dell’idrogeno a zero emissioni di carbonio. Il governo del Regno Unito vuole fornire energia pulita entro il 2030 e l’idrogeno può essere una parte importante di questo mix energetico. Questa partnership è un ottimo esempio di come possiamo condividere le conoscenze e lavorare insieme per garantire la sicurezza energetica”.
Finlay McCutcheon, amministratore delegato di SSE Thermal, ha dichiarato: “Non è sufficiente che gli sviluppatori parlino semplicemente dell’ambizione di passare dal gas all’idrogeno: la fornitura di un sistema di energia pulita richiede un’azione coraggiosa, motivo per cui stiamo avviando questa collaborazione con Siemens Energy, partner di lunga data di SSE”.
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