Nel corso della 29° edizione della Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP 29) in via di svolgimento a Baku, Ansaldo Energia e Azerenerji JSC, il più grande produttore di energia elettrica della Repubblica dell’Azerbaijan, hanno sottoscritto un Memorandum of Understanding per l’avvio di nuovi progetti nel campo dell’installazione, manutenzione e modernizzazione delle apparecchiature di produzione di energia in Azerbaigian.
L’accordo, siglato alla presenza del Presidente di Azerenerji JSC, Baba Rzayev, e dell’Amministratore Delegato di Ansaldo Energia, Fabrizio Fabbri, prevede anche la costruzione di un impianto di idrogeno dotato della tecnologia sviluppata da Ansaldo Green Tech.
L’ultimo punto del MoU riguarda la futura realizzazione del progetto di una nuova centrale elettrica alimentata a idrogeno che utilizza idrogeno verde come combustibile.
Ansaldo e Azerenerji daranno il via a nuove iniziative per la formazione del personale e lo scambio di competenze, oltre a collaborare in progetti come la cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCS), i piccoli reattori nucleari modulari (SMR) e i sistemi di accumulo di energia a base di idrogeno.
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Nel 2023 Azerenerji ha commissionato ad Ansaldo Energia la fornitura di 4 turbine a gas AE94.3A, con relativi generatori e sistemi di controllo, per la ristrutturazione completa della centrale elettrica di Mingachevir.
Questa partnership fornirà la centrale termoelettrica più avanzata e sostenibile del paese, garantendo la fornitura di energia elettrica per un equivalente di 1,2 milioni di famiglie e riducendo le emissioni di oltre 2 milioni di tonnellate di CO2 all’anno.
La turbina a gas AE94.3A di Ansaldo Energia è già in grado di bruciare fino al 40% di idrogeno nel mix di combustibili.
Fabrizio Fabbri, CEO di Ansaldo Energia, ha commentato: “COP 29 è il contesto ideale per consolidare la nostra fruttuosa cooperazione con Azerenerji, partner strategico e promotore di una visione concreta ed efficace nella decarbonizzazione della generazione di energia. Condividiamo con Azerenerji e con la Repubblica dell’Azerbaijan l’attenzione all’importanza della sostenibilità ambientale, sociale ed economica verso l’obiettivo Net-zero“.
“Facendo leva sull’efficienza, la flessibilità operativa e la predisposizione della nostra flotta di turbine a bruciare idrogeno, siamo orgogliosi di contribuire alla sicurezza energetica e alla transizione della Repubblica dell’Azerbaijan condividendo anche la nostra competenza nel campo della produzione di idrogeno“.
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