Andrea Potestà 
Passi in avanti per il SoutH2 Corridor.
All’inizio di questa settimana, infatti, Sonatrach, Sonelgaz, VNG, Seacorridor, Verbund Green Hydrogen e Snam hanno siglato il MoU per condurre gli studi di fattibilità e di redditività di un progetto integrato per la produzione di idrogeno verde in Algeria, destinato a rifornire il mercato europeo attraverso il nuovo gasdotto.
“Il SoutH2 Corridor giocherà un ruolo fondamentale nella riduzione della dipendenza energetica dalle fonti fossili e nella promozione della transizione energetica verso un’economia sostenibile e a basse emissioni di carbonio”, riporta il comunicato.
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“La realizzazione di questo ambizioso progetto ha il potenziale per soddisfare il fabbisogno di energia verde dell’Europa e, allo stesso tempo, permetterà di rafforzare la posizione dell’Algeria come importante fornitore energetico per l’Europa”.
La firma del Memorandum si è tenuta a presso il Centro Congressi di Orano, in Algeria, alla presenza del Ministro dell’Energia e delle Miniere, il Sig. Mohamed Arkab, gli Ambasciatori di Italia, Germania e Austria, nonché del Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo SONATRACH, il Sig. Rachid Hachichi, del Presidente e Amministratore Delegato di SONELGAZ, il Sig. Mourad Adjal, del Sig. Hans-Joachim Polk, membro del Consiglio di Amministrazione di VNG, del Sig. Sergio Molisani, Chief International Officer di Snam, del Sig. Francesco Caria, Amministratore Delegato di SEACORRIDOR e del Sig. Franz Helm, Managing Director di VERBUND GREEN HYDROGEN.
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