Andrea Potestà 
Redexis, distributore del gas spagnolo, ha avviato le prime miscele di idrogeno verde nella rete gas dell’Isola di Maiorca, nelle Baleari.
Si tratta di una parte del progetto Green Hysland che, con un investimento di oltre 3 milioni di euro, mira a creare entro il 2025 un’infrastruttura capace di collegare i siti di produzione a quelli d’uso finale sull’isola di Maiorca.
L’idrogeno utilizzato in miscela, 2% al momento, proviene infatti dall’impianto di produzione da 2,5 MW di Acciona Energía ed Enagás nel comune di Lloseta, situato nella parte centrale dell’isola di Maiorca.
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Da qui, l’idrogeno sarà convogliato attraverso un nuovo gasdotto fino all’Hub di compressione di Cas Tresorer ed iniettato nella rete che, con una lunghezza di circa 1.400 km, serve oltre 115.000 abitazioni e 2.000 consumatori terziari e industriali.
Il gasdotto H2 di Redexis inizierà il trasporto di 190 tonnellate di idrogeno verde all’anno, con l’opzione di aumentare la capacità fino a 575 tonnellate annuali (19.147 MWh/anno).
Fidel López Soria, CEO di Redexis, ha commentato: “Con la prima iniezione di idrogeno verde nella rete del gas naturale, non solo riaffermiamo l’impegno di Redexis per la sostenibilità, ma stabiliamo anche un modello pionieristico che può essere replicato in altre regioni e paesi, poiché attualmente non esiste un progetto di miscelazione di questa portata in Europa“.
Margalida Prohens, Presidente del Governo delle Isole Baleari, ha dichiarato: “Le Isole Baleari stanno compiendo un altro passo avanti sulla strada della transizione energetica, essendo pioniere nella realizzazione del primo gasdotto per l’idrogeno“.
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