Toyota ha presentato la nuova, nona, generazione del suo pick-up Hilux che, oltre alla versione 100% elettrica a batteria (BEV), comprenderà anche una variante a celle a combustibile alimentata a idrogeno (FCEV), il cui lancio sul mercato è previsto per il 2028. Questa nuova versione incorporerà tutti gli aggiornamenti tecnici sviluppati a partire dai test sui primi prototipi, realizzati nel 2023 presso lo stabilimento Toyota Motor Manufacturing UK di Derby, nel Regno Unito.
Il modello sarà inizialmente destinato ai mercati europei e dell’Oceania, in parallelo all’espansione delle infrastrutture di rifornimento di idrogeno in queste aree.

La versione a idrogeno del Toyota Hilux mantiene le dimensioni e l’aspetto dei modelli precedenti. Al centro del sistema di propulsione c’è la collaudata tecnologia Fuel Cell già impiegata sulla berlina Mirai, che Toyota sta ora evolvendo verso la terza generazione di stack. L’idrogeno è stoccato in tre serbatoi ad alta pressione, ciascuno con una capacità di 2,6 kg, per un totale di 7,8 kg. I serbatoi sono integrati nel telaio a longheroni, mentre lo stack di celle a combustibile a elettrolita polimerico è posizionato sopra l’asse anteriore. L’Hilux FCEV adotta la trazione posteriore, alimentata da un motore elettrico montato sull’asse posteriore, capace di sviluppare una potenza massima di 134 kW (182 CV) e una coppia di 300 Nm.








