Redazione 
TESCanada H2 ha recentemente presentato Project Mauricie, una delle più grandi iniziative mai annunciate in Canada volte alla decarbonizzazione dei principali settori hard to abate del Québec.
Con un investimento di 4 miliardi di dollari, l’azienda realizzerà un impianto di elettrolisi e di produzione di energia rinnovabile in grado di generare fino a 70.000 tonnellate di idrogeno verde a partire dal suo avvio, previsto nel 2028. L’obiettivo fissato è di ridurre le emissioni annuali di carbonio di 800.000 tonnellate.
La maggior parte del fabbisogno energetico del progetto sarà soddisfatto da un proprio parco eolico e solare da 1 GW.
L’idrogeno verde sarà impiegato in larga parte (circa 1/3) per ridurre le emissioni del trasporto a lungo raggio nel Québec, un settore che per la provincia canadese rappresenta quasi il 10% delle emissioni annuali.
La restante parte di idrogeno sarà invece utilizzata nella produzione di e-NG (Gas Naturale Rinnovabile Elettrico).
Secondo le previsioni, Project Mauricie darà un forte impulso anche all’economia del territorio con la creazione di oltre 1.000 posti di lavoro, durante le operazioni di costruzione, e più di 200 posti permanenti una volta completato.
Éric Gauthier, Direttore Generale, TESCanada H2, ha commentato: “Siamo orgogliosi di sviluppare questo importante progetto nella regione di Mauricie, la culla delle energie rinnovabili in Québec. La regione, nel cuore della Vallée de la transition énergétique, offre molti vantaggi per fornire idrogeno agli utenti del Québec. Le ricadute economiche saranno significative per Shawinigan e la regione di Mauricie e posizioneranno il Québec come leader nella decarbonizzazione“.