Stargate Hydrogen raccoglie un finanziamento di 11 milioni di euro per i suoi stack a base ceramica
Andrea Potestà 
Stargate Hydrogen ha chiuso un round di finanziamento di Serie A da 11 milioni di euro per incrementare la produzione dei suoi elettrolizzatori alcalini di ultima generazione privi di metalli preziosi, una tecnologia riconosciuta dalla stessa Unione Europea come progetto di comune interesse europeo.
Il round di finanziamento include clienti strategici con background nelle energie rinnovabili e nelle utility come Giga e UG Investments, accompagnati da SmartCap Green Fund, un fondo di venture capital sostenuto dallo Stato che investe in aziende greentech con ambizioni globali.
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La soluzione brevettata da Stargate Hydrogen introduce un catalizzatore a base ceramica che assicura un’elevata densità di corrente e un’alta efficienza operativa.
Inoltre, grazie all’assenza di metalli preziosi come il rutenio o l’iridio, questi stack garantiscono costi di produzione dell’idrogeno significativamente inferiori.
Le prestazioni degli stack Stargate sono convalidate da ZSW a Stoccarda, un centro di prova leader in Europa per le apparecchiature di elettrolisi.
Recentemente, Stargate è stata selezionata da Fortum, un’importante società di servizi nordici, come fornitore per il suo impianto di elettrolisi alcalina a Loviisa, in Finlandia.
“Con questo finanziamento, Stargate Hydrogen amplierà la sua capacità produttiva, amplierà in modo significativo le sue capacità di test interne e stabilirà partnership strategiche chiave con i principali attori dell’ecosistema globale dell’idrogeno verde”, riporta l’azienda in nota.
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