Sasol e Topsoe hanno formato una nuova joint venture, denominata Zaffra, per promuovere la decarbonizzazione dell’industria aeronautica, settore responsabile del 2% delle emissioni globali di CO2 (fonte IEA), attraverso la produzione di carburanti SAF (Sustainable Aviation Fuel).
Si stima che lo sviluppo dei SAF, la cui maggiore accelerazione globale è prevista a partire dal 2030, potrebbe fornire circa il 65% della riduzione delle emissioni necessarie all’aviazione per raggiungere emissioni nette di CO2 pari a zero, entro il 2050.
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La joint venture, con sede nei Paesi Bassi, beneficerà dell’esperienza di Sasol nella costruzione e gestione di impianti e delle tecnologie per la riduzione delle emissioni progettate da Topsoe.
A guidare Zaffra sarà il CEO Jan Toschka, il quale, ha dichiarato brevemente: “La crescente domanda di SAF richiederà molteplici percorsi e Zaffra si trova in una posizione unica per diventare un attore rilevante in questo mercato“.
Roeland Baan, CEO di Topsoe, ha commentato: “Con l’aviazione responsabile del 2-3% delle emissioni globali di carbonio, Zaffra creerà un valore significativo per l’industria aeronautica e la società portando sul mercato carburanti alternativi che possono aiutare a ridurre queste emissioni”.
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