Presso l’Ambasciata australiana a Roma si è recentemente concluso un incontro che ha coinvolto le principali aziende interessate ad investire nel mercato italo-australiano, un evento ideato per incrementare lo scambio tecnologico ed economico tra i due paesi.
Tra i partecipanti, oltre a Snam e Leonardo, anche Infinite Green Energy Italia, azienda aggregata al Polo d’Innovazione Abruzzo Italy, che per l’occasione ha presentato il progetto Hydrogen Valley Val Peligna, un’iniziativa in cui il gruppo australiano Ige ha investito 220 milioni di euro.
Con il nome di Distretto Italico, il progetto prevede la realizzazione di un hub dedito alla produzione di idrogeno verde su larga scala mediante i vapori acquei provenienti dallo stabilimento Etex (ex Fargessi) di Corfino. In base al piano, Ige fornirà l’idrogeno prodotto alle industrie e ai trasporti del territorio.
“È stato un cordiale incontro, accompagnato da un momento conviviale, in cui si è parlato di transizione green e di trasferimento tecnologico delle competenze tra i due Paesi, l’uno verso l’altro e viceversa” – Ha commentato Rocco La Rovere, General Manager di Ige Italia – “Ci è stato chiesto, come società emergente, di presentare il nostro progetto italiano stimolato e supportato dalle conoscenze maturate per la produzione di idrogeno verde, acquisite negli scorsi anni in Australia. Abbiamo portato il nostro esempio conferendo un passaggio di informazioni, di know-how, di conoscenze e soprattutto sottolineando il fatto che lo sviluppo reale esiste e sta avvenendo”.
Angelo D’Ottavio, presidente di Abruzzo Italy, ha dichiarato: “Il Polo che ho l’onore di presiedere conferma il suo ruolo di protagonista nei processi di innovazione e di trasferimento tecnologico, e lo fa anche grazie ad aziende ad essa aggregate che vogliono costruire un futuro innovativo per la nostra regione e che sono consapevoli di poter essere aiutate nel loro percorso con l’impegno e la dedizione che la nostra organizzazione può offrire ai propri associati. In ossequio agli stimoli derivanti dalla legge regionale sull’industria, tale attività è stata resa possibile anche grazie alla condivisione degli obiettivi con ‘Inoltra’, polo di innovazione che si sta occupando dell’utilizzo dell’idrogeno per la mobilità sostenibile. È per noi una grande soddisfazione raggiungere risultati come questi in linea con gli obiettivi statutari”.