Redazione 
Anche il settore delle macchine e attrezzature pesanti da costruzione compie passi in avanti verso la sostenibilità ambientale e lo fa grazie alla recente collaborazione tra Liebherr e Reedyk.
Le due aziende hanno infatti presentato il frutto del loro ultimo progetto ovvero una gru Liebherr LR1200 alimentata interamente a idrogeno.
Lo sviluppo del mezzo ha richiesto tempo e grandi sforzi da parte del team ingegneristico che ha potuto beneficiare dell’esperienza di Reedyk nel campo della conversione di mezzi pesanti all’idrogeno.
Escluse le pompe principali ed ausiliarie, la gru si basa sul tradizionale modello Liebherr a diesel di cui mantiene il sistema idraulico e di controllo originali.
Il sistema di alimentazione, invece, presenta una Fuel Cell che, con il pacco batterie, garantisce prestazioni equiparabili al diesel in termini di potenza (270 kW), velocità e sicurezza. Notevole la riduzione dei livelli di rumore registrata durante le attività operative.
L’idrogeno è fornito da fasci di bombole gas presenti nella parte posteriore del veicolo. Questi pacchetti sono consegnati direttamente in loco e d installati a bordo da una specifica minigru. Il tempo di rifornimento è di circa 5-10 minuti.
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Ad oggi diverse aziende hanno già espresso l’intenzione di noleggiare la gru Liebherr a idrogeno per periodi di tempo prolungati. Per questo motivo Reedyk si aspetta di compiere nuove conversioni nel corso dell’anno.
“La gru a idrogeno Liebherr LR1200 va oltre le attrezzature edili convenzionali. Allineato con gli standard Zero Emissioni, si pone come un faro di sostenibilità e coscienza ambientale“, si legge in nota.
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