L’Oman ha svelato uno dei più ambiziosi programmi di energia rinnovabile mai esistiti al mondo, con l’ambizione di costruire 25 GW di energia eolica e solare per trasformare lo stato del Medio Oriente in un hub globale per l’idrogeno verde.
Un consorzio della società energetica statale dell’Oman OQ, il developer InterContinental Energy e la Enertech con sede in Kuwait, hanno affermato che la vasta capacità rinnovabile “produrrebbe milioni di tonnellate di idrogeno verde a zero emissioni di carbonio all’anno” per uso locale, per l’esportazione o conversione in ammoniaca verde.
Il consorzio ha dichiarato che la prima fase del progetto rappresenterà circa un terzo della capacità totale, a un costo di investimento di circa 10 miliardi di dollari. Una decisione finale di investimento per la fase iniziale è prevista nel 2026 con le prime vendite due anni dopo. La costruzione rinnovabile completa di 25 GW, che alimenterà una capacità di elettrolizzatore di 14 GW prevista, è prevista per il 2038.
Il gruppo prevede di iniziare ad annunciare i fornitori di apparecchiature nel 2022.
È probabile che l’investimento totale favorisca prevalentemente l’eolico, con le turbine che daranno due terzi della capacità totale, ha affermato il consorzio.
L’annuncio è il risultato finale di tre anni di collaborazione, comprese le valutazioni delle risorse eoliche e solari nel governo centrale di Al Wusta in Oman, si legge nella nota. I partner hanno citato “livelli molto alti e stabili di energia solare ed eolica, che mostrano il profilo diurno ottimale di vento forte di notte e sole affidabile durante il giorno. Il progetto si trova anche vicino alla costa per una piu’ facile presa dell’acqua di mare e l’elettrolisi”.
Il progetto nell’ Oman è l’ultimo e il più grande di una serie di iniziative per la produzione di idrogeno alimentato da fonti rinnovabili nella regione del Medio Oriente, dove molti governi stanno esaminando il potenziale di H2 per sostituire la domanda in calo di petrolio e gas nei decenni futuri.