Dopo circa tre anni dall’inizio dei lavori, il progetto di Open Grid Europe (OGE) per il nuovo gasdotto Etzel-Wardenburg (EWA) è giunto alla fase conclusiva – la cosiddetta “Golden Weld” – e si prepara ora alla messa in servizio, prevista entro la fine dell’anno. La nuova tratta di 60 km si integra con i 90 km del gasdotto Wardenburg–Drohne (WAD), creando un’infrastruttura strategica per il trasporto di gas naturale e idrogeno in Germania (entrambi i tracciati sono già certificati Hydrogen Ready). Partendo da Etzel, EWA condividerà gran parte del suo percorso con il gasdotto NETRA (Norddeutsche Erdgas-Transversale) – che dal 1995 convoglia gas naturale dai Paesi Bassi (Wilhelmshaven) e dalla Norvegia in Germania – fino alla stazione di compressione NETRA a Wardenburg.
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EWA ha un diametro di 1200 mm (circa 47 pollici) ed è stato progettato per operare a pressioni fino a 100 bar. Il lotto 1 del progetto è stato affidato a MAX STREICHER GmbH & Co. KG aA, mentre il secondo al consorzio ARGE EWA, che riunisce FRIEDRICH VORWERK SE & Co. KG, Bohlen & Doyen Bau GmbH, PPS Pipeline Systems GmbH e HABAU Hoch- und Tiefbaugesellschaft m.b.H.
Detlef Brüggemeyer, Chief Technology Officer (CTO) dell’OGE: “Il progetto EWA ha richiesto solo circa tre anni dalla fase iniziale di pianificazione fino all’entrata in servizio. Ciò è stato possibile solo grazie alla stretta collaborazione all’interno del team di costruzione e, soprattutto, ai forti legami con la regione“. Brüggemeyer ha poi sottolineato la rilevanza strategica del progetto per l’approvvigionamento energetico della Germania, oggi con il gas naturale e domani con l’idrogeno.








