
Il governo britannico ha selezionato i due progetti di produzione di idrogeno verde pianificati dalla società francese Lhyfe nell’ambito dell’Hydrogen Allocation Round 2 (HAR2), un programma di aste pubbliche volto a incentivare la produzione di idrogeno a basse emissioni di carbonio o rinnovabile.
Questi impianti, situati a Wallsend (20 MW) e Kemsley (80 MW), forniranno idrogeno verde agli utenti industriali e ai trasporti locali, contribuendo alla decarbonizzazione e al rafforzamento della economia dell’idrogeno nel Regno Unito.
Leggi anche: Lhyfe fornirà fino a 140 tonnellate di idrogeno verde in quattro anni a Inocel.
Il sito da 80 MW di Kemsley sorgerà nel zona settentrionale del Kent dove produrrà fino a 32 tonnellate di idrogeno verde al giorno, principalmente per un operatore industriale della regione.
Quello di Wallsend, invece, avrà una capacità di 20 MW e sorgerà nel sito della storica Neptune Bank Power Station (North Tyneside). Qui Lhyfe prevede di produrre fino a 8 tonnellate di idrogeno verde al giorno.
Attraverso la sua filiale Lhyfe UK Ltd, fondata nel 2022 e con sede a Newcastle, Lhyfe punta a soddisfare la crescente domanda di idrogeno verde da parte delle aziende britanniche impegnate nella riduzione della dipendenza dal gas naturale e da altri combustibili fossili.
Grazie al sostegno del governo britannico e alla sua solida esperienza nella realizzazione di impianti operativi e in costruzione in Francia e Germania, Lhyfe ambisce a diventare uno dei principali fornitori di idrogeno verde nel Regno Unito.
Ha anche l’ambizione di sviluppare la produzione di idrogeno offshore, sfruttando l’enorme potenziale eolico offshore offerto dal Regno Unito.
Hydrogen-news.it vi invita alla quarta edizione della HYDROGEN EXPO, a Piacenza dal 21 al 23 Maggio 2025.