In occasione della Global Public Transport Summit 2023 di Barcellona, Daimler Buses (Mercedes-Benz) ha mostrato al pubblico il suo primo autobus elettrico – idrogeno modello eCitaro Fuel Cell che, dopo una lunghissima fase di test su strada, è ora pronto alla produzione in serie.
Combinando batterie agli ioni di litio di terza generazione Mercedes-Benz da 294 kWh (nella versione singola) e una cella a combustibile Toyota da 60 kW (come range extender), eCitaro è in grado di percorrere fino a 350 Km con un solo pieno.
La cella a combustibile pesa circa 240 chilogrammi ed è montata dietro l’asse anteriore nell’autobus singolo e sul tetto posteriore nella versione articolata. Il modulo in questione ha una durata di circa 40.000 ore di utilizzo come range extender (equivalente a sette-dieci anni di servizio) e sfrutta idrogeno gassoso ad una pressione di 350 bar. L’idrogeno è contenuto all’interno di serbatoi in fibra di carbonio di Tipo 4 dalla capacità di 5 Kg, posti sul tetto del veicolo. L’autobus singolo ha cinque serbatoi con una capacità di 25 chilogrammi di H2, il bus articolato sei o sette serbatoi con 30 o 35 chilogrammi di H2.
“In condizioni ottimali e a seconda dell’infrastruttura di ricarica – afferma l’azienda – il tempo di rifornimento nel bus singolo, ad esempio, è di circa dieci minuti“.
Il rifornimento, inoltre, avviene in deposito tramite plug-in fino a 150 kW. Una soluzione ideale per tutti quei gestori delle flotte elettriche che vogliono effettuare lunghi percorsi senza dover né ricaricare né salire su autobus aggiuntivi.
Un dato da sottolineare è la capacità di trasporto di eCitaro. Con la sua configurazione batterie, celle a combustibile e serbatoi di idrogeno, il modello articolato a tre porte è in grado di trasportare circa 128 passeggeri.
Daimler Buses ha ricevuto 3,3 milioni di euro di finanziamenti per lo sviluppo della tecnologia range extender nell’ambito del National Hydrogen and Fuel Cell Technology Innovation Programme (NIP).
“Prima dell’inizio della produzione in serie nel giugno 2023 – si legge in nota – eCitaro Fuel Cell ha dovuto superare numerosi test di resistenza e test funzionali. L’attenzione si è concentrata sul nuovo sistema di celle a combustibile e idrogeno. I serbatoi di idrogeno sono già stati testati per la resistenza al fuoco, agli urti e alla temperatura in conformità con il nuovo standard ECE-R 134 delle Nazioni Unite. Tutti i componenti e il sistema di fissaggio sul tetto sono stati sottoposti a prove di vibrazione e slitta che simulano un impatto. La nuova gestione termica, che utilizza proficuamente l’apporto termico della cella a combustibile, ha completato numerosi test di laboratorio e pratici in ambienti estremamente caldi ed estremamente freddi. I nuovi componenti di eCitaro Fuel Cell hanno superato con successo tutti i test“.