La Spagna produrrà fino a 2,5 milioni di tonnellate di idrogeno verde all’anno entro il 2030

In occasione della 2° Hydrogen Day, Enagás, il principale TSO della Spagna, ha mostrato i risultati della Call for Interest per lo sviluppo dell’infrastruttura di trasporto dell’idrogeno istituita nell’ultimo trimestre 2023.

I dati emersi sono incoraggianti. In totale 206 aziende hanno partecipato al bando di cui il 45% registrate come produttori, il 40% come consumatori e il 15% come marketer.

Le proposte progettuali ammontano a 650 ci cui il 65% legate alla produzione, il 20% al consumo e il 15% alla commercializzazione dell’idrogeno (dati verificati da Bureau Veritas).

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L’analisi di Enagás entro il 2030 mostra una produzione di idrogeno di circa 2,5 milioni di tonnellate all’anno, 23,3 GW di capacità di elettrolisi e un consumo di un milione di tonnellate.

In questo scenario, la domanda di idrogeno verde in Spagna sarebbe di circa 1 Mt/anno, una cifra superiore all’attuale consumo di circa 600.000 tonnellate di idrogeno grigio all’anno.

“I dati di produzione e consumo mostrano l’enorme potenziale della Spagna di essere un hub europeo dell’idrogeno e in futuro anche di essere la porta d’ingresso per l’idrogeno rinnovabile dal Nord Africa all’Europa” – ha dichiarato Arturo Gonzalo, ad di Enagás.

“Il bando di interesse ha permesso di identificare i centri di produzione e/o consumo in tutte le comunità autonome peninsulari della Spagna, con ciò che questo significherà per le nostre industrie e per lo sviluppo economico dei territori“.

Il massimo potenziale stimato ammonta a una produzione totale di 7,9 Mt/a, una capacità di elettrolisi di 74,3 GW e un consumo di 1,4 Mt/a. 

Lo scenario di base, invece, ipotizza una produzione di 1,6 Mt/a, una capacità di elettrolisi di 13,4 GW e coincide con una previsione di consumo di 1 Mt/a.

L’infrastruttura spagnola per l’idrogeno si collegherà al corridoio H2Med – un progetto a cui partecipano in qualità di promotori Enagás e i gestori dei sistemi di trasmissione (TSO) di Portogallo, Francia e Germania.

Una volta completato H2Med consentirebbe alla Spagna di diventare il primo hub europeo dell’idrogeno verde. L’investimento totale previsto ammonta a circa 1 miliardo di euro.

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