In data odierna i funzionari di Italia, Germania e Austria hanno firmato a Bruxelles la dichiarazione di intenti mirata ad accelerare lo sviluppo del corridoio meridionale per l’importazione di idrogeno dall’Africa in Europa.
Selezionato a livello europeo come Progetto di Interesse Comune (PCI), il corridoio meridionale sarà una delle cinque reti che aiuteranno a realizzare l’obiettivo di importare 10 milioni di tonnellate di idrogeno verde in Europa entro il 2030.
Il partenariato trilaterale mira a consolidare la sicurezza energetica per i principali poli industriali dei paesi coinvolti, supportando contemporaneamente gli obiettivi climatici dell’Unione Europea.
Leggi anche: Tecnimont e Baker Hughes si aggiudicano da Sonatrach un contratto EPC da 2,3 miliardi di dollari.
Le quattro infrastrutture principali del Corridoio saranno gestite da rispettivi operatori del sistema di trasmissione: Snam in Italia, TAG (Trans Austria Gasleitung) e GCA (Gas Connect Austria) in Austria, e Bayernets in Germania, che coordineranno lo sviluppo del progetto.
L’infrastruttura completa sarà lunga circa 3.300 Km e si comporrà per la maggior parte (70%) di reti riconvertite al passaggio dell’idrogeno.
In base alle previsioni l’intera rete sarà operativa entro il 2030 con una capacità di importazione di 4 milioni di tonnellate all’anno dal Nord Africa.
Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, ha dichiarato: “ È un’iniziativa importante per i nostri Paesi, per l’Europa e per l’Africa. Sviluppare il potenziale dell’energia pulita del continente africano e collegarlo all’Europa, promuovendo la crescita e la sicurezza su entrambe le sponde del Mediterraneo, è tra le priorità del governo italiano”.
Alla cerimonia hanno partecipato i ministri e alti funzionari dei tre Paesi e il Commissario europeo per l’Energia, Kadri Simson.
Hydrogen-news.it vi invita alla terza edizione della HYDROGEN EXPO, a Piacenza dall’11 al 13 Settembre 2024.