Iqony Group ha deciso di cancellare i piani del HydroHub Fenne, un progetto IPCEI da 53 MW per la produzione di idrogeno verde nel Saarland, in Germania.
Nonostante HydroHub Fenne avesse ottenuto 100 milioni di euro in sovvenzioni, l’importo si è rivelato insufficiente a garantire la sostenibilità economica del progetto.
“Fin dall’inizio è stato evidente che la decisione finale sull’investimento sarebbe stata subordinata a specifici parametri dell’offerta del potenziale cliente di riferimento. Un progetto sull’idrogeno di questa portata necessita di una solida struttura di condivisione del rischio, di condizioni concorrenziali equilibrate tra Francia e Germania, e di un quadro economico sostenibile. Purtroppo, alla luce delle circostanze, tali requisiti non potevano essere soddisfatti“, ha spiegato un portavoce di Iqony.
Il piano originale prevedeva la realizzazione di un impianto PEM dalla capacità di 8.200 tonnellate di idrogeno verde all’anno (circa 900 Kg/h), che sarebbe dovuto entrare in servizio nel 2027 all’interno della centrale elettrica di Völklingen. L’investimento totale ammontava a circa 150 milioni di euro.
Oltre all’elettrolizzatore e alla centrale di trattamento delle acque, l’Hub avrebbe dovuto accogliere anche impianti di stoccaggio e una stazione di rifornimento per carri bombolai.
Insieme a Iqony partecipavano all’iniziativa i partner Quest One – la filiale di MAN Energy Solutions specializzata nella produzione di elettrolizzatori – e il colosso svedese dell’energia Vattenfall.








