A Ningxia, in Cina, è iniziata la costruzione del primo di tre impianti di idrogeno verde su larga scala che secondo le stime produrrà fino a 16.500 tonnellate di idrogeno all’anno per i trasporti e la generazione di ammoniaca e metanolo verde.
L’iniziativa, nota come “Progetto integrato di produzione, stoccaggio, trasporto e utilizzo di idrogeno verde Ningxia Taiyangshan”, è guidata da Seraphim Reshape (Ningxia) Hydrogen Power Energy Co., Ltd., una collaborazione tra Shanghai Reshape Group e Jiangsu Seraphim.
Con un investimento di 2,086 miliardi di yuan (285 milioni di dollari), la prima fase prevede lo sviluppo di un impianto di elettrolizzatori capace di produrre 16.500 tonnellate di idrogeno e 132.000 tonnellate di ossigeno verde ogni anno.
Sarà inoltre dotato di un’ampia infrastruttura, tra cui un’unità di recupero dell’ossigeno verde, condutture di trasmissione, 17 serbatoi sferici di stoccaggio dell’idrogeno da 1.875 metri cubi ciascuno, una piattaforma di rifornimento e una serie di strutture di supporto per l’ambiente e la sicurezza.
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Una volta raggiunta la piena capacità operativa, il progetto mira a generare un fatturato annuo di 328,5 milioni di yuan (45 milioni di dollari) e a contribuire con circa 38 milioni di yuan (5,2 milioni di dollari) all’imposta sul valore aggiunto.
Il progetto fa parte di un’iniziativa più ampia all’interno della Taiyangshan Development Zone, designata come uno degli 11 parchi pilota “green power parks” del Ningxia.
Gli sviluppi in corso nella zona di Taiyangshan includono l’imminente costruzione di due ulteriori progetti di idrogeno all’inizio del 2025: il primo di Guohua New Energy dalla capacità produttiva annua di 8.000 tonnellate, il secondo di Beijing Han Hydrogen dalla capacità di 12.000 tonnellate all’anno.
“Il Ningxia, compresa Wuzhong, ha risorse eoliche e solari molto ricche – ha spiegato Xi Juntao, direttore generale di Jiangsu Seraphim Power Development Co.
“Il fulcro del Sun Mountain Model è quello di combinare la dotazione di risorse di Sun Mountain con la nostra tecnologia di prodotto leader del settore e, attraverso un’ampia cooperazione nella catena industriale, costruire un ecosistema completo dell’industria dell’energia a idrogeno a livello locale e realizzare un modello di business di sviluppo integrato di vento, luce, idrogeno, stoccaggio, trasmissione e utilizzo, ridurre i costi in ogni collegamento, fare in modo che l’energia a idrogeno abbia un valore commerciale, e quindi ottenere una situazione vantaggiosa per tutte le parti“.
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