L’Autorità Portuale di Alicante, in Spagna, ha avviato una consultazione preliminare di mercato per la realizzazione di un impianto da 1 MW dedicato alla produzione di idrogeno verde. Le proposte potranno essere presentate entro il 30 settembre.
L’iniziativa, denominata PORTALI-H2, si inserisce in una strategia più ampia volta a trasformare il porto in un hub energetico di riferimento nel Mar Mediterraneo, in piena sintonia con gli obiettivi di decarbonizzazione promossi dall’Unione Europea.
Anche se l’impianto previsto avrà una potenza minima di 1 MW, il progetto PORTALI-H2 punta a rivoluzionare l’intero sistema energetico del porto di Alicante. L’Autorità Portuale ha fissato obiettivi ambiziosi:
- Costruire un impianto di idrogeno verde efficiente, sostenibile e adatto all’ambiente portuale, usando tecnologie all’avanguardia;
- Alimentarlo principalmente con fonti rinnovabili, coprendo almeno il 70% dei consumi annui e puntando all’autonomia energetica;
- Utilizzare l’idrogeno come risorsa strategica per le attività del porto e i trasporti locali, riducendo l’uso di combustibili fossili;
- Tagliare drasticamente le emissioni di CO2, favorendo la decarbonizzazione del porto e delle aziende che vi operano;
- Collaborare con università e centri di ricerca per testare nuove soluzioni e trasformare il porto in un laboratorio di innovazione energetica.
L’Autorità Portuale non stanzierà fondi pubblici diretti, ma lo sviluppo e la gestione dell’impianto ricadranno su società private attraverso una concessione pubblica.