Si ipotizza lo sfruttamento di 45 GW di energia eolica e solare in Kazakistan
L’investitore e developer di progetti Svevind Energy, gruppo internazionale di varie aziende da numerosi Paesi, e l’agenzia di promozione degli investimenti del Kazakistan hanno firmato un protocollo d’intesa per sviluppare quello che potrebbe essere di gran lunga il più grande impianto di idrogeno verde in una sola nazione del mondo pianificato fino ad oggi.
Svevind prevede di installare pannelli eolici e solari con una capacità combinata di 45 GW in aree pianeggianti della steppa nel Kazakistan occidentale e centrale, che alimenterebbero 30 GW di elettrolizzatori per produrre circa 3 milioni di tonnellate di idrogeno verde all’anno.
L’ idrogeno potrebbe essere esportato direttamente nei mercati eurasiatici in crescita o utilizzato localmente per produrre prodotti verdi di alto valore come ammoniaca, acciaio o alluminio senza fossili, ha affermato Svevind. Svevind non ha rivelato una cifra esatta dell’investimento per il piano così massiccio, ma ha affermato che i costi saranno probabilmente in linea con quelli di progetti simili per produrre idrogeno rinnovabile in Cile o in Australia.
Il developer prevede una decisione di investimento finale tra il 2025 e il 2027. Le fasi complessive di sviluppo, ingegneria, approvvigionamento e finanziamento del progetto kazako dovrebbero richiedere da tre a cinque anni. Si prevede che le fasi di costruzione e messa in servizio dureranno circa cinque anni.