Nel mese di novembre, quindici progetti di Hydrogen Valleys in Europa hanno avviato il percorso di supporto allo sviluppo (Project Development Assistance) offerto dalla Hydrogen Valley Facility, nell’ambito della Clean Hydrogen Partnership europea. Questo programma è pensato per accompagnare le iniziative dalla fase di ideazione fino alle decisioni finali di investimento, riducendo i rischi e accelerandone la realizzazione. L’obiettivo europeo è quello di creare almeno 50 Hydrogen Valleys attive o in fase di costruzione entro il 2030.
Il programma di assistenza si articola in due percorsi distinti:
- PDA Light (sei settimane): i progetti riceveranno supporto per sviluppare concetti di pre-fattibilità;
- PDA Plus (dodici settimane): i progetti più maturi riceveranno supporto per roadmap di fattibilità dettagliate in vista del FID.
Un solo progetto italiano

Tra le quindici iniziative selezionate, distribuite in undici paesi europei, soltanto una è italiana: la Hydrogen Valley IdrogER, sviluppata da Hera Spa. Il progetto ha un obiettivo strategico di grande rilievo. Creare un’infrastruttura regionale dell’idrogeno capace di collegare la valle modenese (IdrogeMO) con l’Energy Valley di Ravenna attraverso un idrogenodotto dedicato. Questa dorsale energetica consentirà di integrare produzione e utilizzo di idrogeno verde, favorendo la decarbonizzazione delle principali aree industriali dell’Emilia-Romagna e l’alimentazione del trasporto pubblico locale. A rafforzarne ancora di più il potenziale strategico sarà l’interconnessione prevista con il SoutH2 Corridor.









